top of page

Sole, mare, giorno di festa. Tutto unito per dedicare un giorno intero ad un autore che ha realizzato tantissimi giochi, molti dei quali davvero degni di nota e che permettono di chiudere un gruppo di giocatori intorno al tavolo per ore con immensa spensieratezza e sodisfazione.

 

Appuntamento sin dal mattino per potersi godere appieno sia "London" che "Brass Birmingham".

Come primo appuntamento ufficiale del The Wondering Den non si poteva scegliere modo migliore.

ArtBlogADay05 copia.png

Il gioco si dipana con costruzioni varie e con tutti noi a non prendere prestiti, deleteri e che inficiano nel conteggio finale dei punti vittoria.

Al termine della gara la vittoria della miglior ricostruzione di Londra va a Marco che è riuscito a tenere molto bassa la sua povertà. Anche il Team BarbAnn riesce a tenere la povertà bassa ma alla fine deve dividere l'ultimo posto con il Team MarLuc.

Il gioco riesce a rimanere ben al di sotto delle due ore e finisce tra i rimbrotti e le richieste di non intavolarlo più tra alcuni di noi, ma sono sicuro che l'idea potrà cambiare

Team MarlLuc: "gioco che non permette una chiara strategia né all'inizio col setup, né durante la definizione dello stesso. complesso e non scorrevole. belle le illustrazioni e l'underground, ma ci saremmo aspettati passaggi più avvincenti. alla fine l'unica strategia consiste nel fare meno danni possibili, ma l'assenza di chiarezza non permette ciò. andrebbero studiate le carte delle varie fasi per poter fare punti vittoria che comunque non limiteranno i punti penalità (povertà)."
Team BarbAnn: "gioco avvincente ma ci vuole del tempo per comprendere le varie dinamiche. Ringrazia la mia compagna di gioco per il suo supporto morale ma soprattutto fisico."
Marco: "Gioco avvincente l'ambientazione si sente al 100%,  una lotta alla povertà londinese del secolo XVII, dopo l'incendio e quindi la ricostruzione. Portare avanti un'unica strategia dall'inizio della partita è difficile e molte volte ti trovi costretto a scartare carte di cui necessitavi per proteggere la tua città. Nonostante le idee contrastanti del Team MarLuc, lo trovo un gioco completo che per vincerla ti mette nella condizione di programmarla e ragionare sulle azioni da fare costantemente e non risulta un gioco stretto."
Martina: "London invece sfugge a qualsiasi legge che ci si possa creare nella propria testa, ti ritroverai comunque povero tentando di non essere povero e devi allora sperare che qualcuno diventi più povero di te".

E finalmente si arriva alla parte clou della giornata con il vero ed indiscusso capolavoro dell'autore, Brass Birmingham.

La spiegazione nella tarda mattinata ha agevolato di molto la partita. Premesso subito che non avremmo potuto fare l'intera partita per motivi personali di Martina, abbiamo iniziato con l'idea già di are solo la "partita breve".

Stavolta non si può assolutamente contestare nulla. Un gioco davvero impressionante per il suo senso di crescita e l'ambientazione.

Alla fine della parte dei canali abbiamo potuto comprendere come si potrebbe dipanare nella seconda era.

un gioco bellissimo dove da padrona non la fanno i soldi nel senso stretto ma l'organizzazione del giocatore e di come vuole impiegare le sue industrie nel processo di crescita.

Sicuramente Brass Birmingham verrà intavolato di nuovo per una partita completa ma indubbiamente l' *antipasto* è stato notevole.

 

Si conclude così una giornata, la nostra prima, dedicata esclusivamente ad un autore. Ci siamo divertiti, abbiamo riso, scherzato, discusso e partecipato. L'esperienza la ripeteremo sicuramente con un altro autore, di quelli ne abbiamo. Ma Martin Wallace resterà sempre un autore in grado di poterti riempire totalmente un giorno lasciandoti un senso di appagatezza ma allo stesso tempo di voglia di rigiocare ai suoi giochi non pari a nessun altro.

London MDD.jpg

Mattina prolifica, dedicata alle spiegazioni del gioco Brass Birmingham. Almeno nel momento del gioco, i tempi verranno tagliati.

Inizia il pomeriggio di giochi con il mitico "London" che non riscuote le enormi simpatie di una parte del gruppo che però si diletta ed impegnano al massimo per poter essere partecipi al meglio.

"London" è un gioco che ha un suo perché nel comporre al meglio le pile della città e nel gestirsi i soldi e le povertà che si accumulano. E' vero che può sembrare incompleto all'inizio ma solo giocandolo più e più. volte riesce ad entrare nella mente.

bottom of page